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| Come annaffiare le piante quando si va in vacanza
Balcone pieno di pianteState per partire per un meritato break vacanziero. Avete pensato a tutto: valigia, passaporto, il gatto sistemato in pensione o da amici/parenti di buona volontà… già, ma alle piante chi ci pensa? Se state via due-tre giorni, il classico week-end lungo, basta un’annaffiatura più abbondante. Ma se la cosa si prolunga, allora diventa un problema. Avete faticato tanto per vederle fiorire… e adesso? D’altra parte, non potete mettere radici anche voi solo per poterle innaffiare. L’ideale è chiedere a un vicino (agli amici/parenti di buona voltontà no… vi tengono già il gatto!) e pregarlo di farvi questo favore, promettendogli che glielo restituirete al momento giusto. Ma forse il vostro vicino non vi ispira fiducia, magari coltiva piante anche lui ma non siete sicuri che siano proprio legali e preferite non farvi beccare a innaffiarle (poi vai a spiegare ai tutori dell’ordine: non sono mie, sono del vicino che è in vacanza in Giamaica, mi ha detto che è una specie esotica di gerani…). I vivai e i fioristi vendono ottimi rimedi automatici per irrigare le piante, ma se avete rotto il salvadanaio per andare in vacanza e preferite un rimedio più rustico ed economico, ecco una possibilità.
Istruzioni per innaffiare le piante quando si va in vacanza
* Avvicinate le piante l’una all’altra; se il vostro balcone è in ombra, mettetele nell’angolo più riparato. Altrimenti, casa e lasciatele dietro la finestra di casa aprendo però leggermente le persiane, abbastanza da far entrare un po’ di luce.
* Lasciate sempre un po’ di spazio tra una e l’altra: non devono farsi ombra a vicenda. Stando in penombra, però, l’evaporazione dell’acqua contenuta nel terreno viene rallentata.
* Prendete delle bottiglie di plastica e riempitele d’acqua. Posizionatele vicino ai vasi facendo in modo però che risultino più in alto (metteteci sotto un dizionario).
* Prendete delle striscie di stuoia filtrante (le trovate al vivaio) oppure delle trecce di lana, di quelle che si trovano in merceria.
* Inumidite bene la striscia di stouia o di lana, che dev’essere molto lunga, e infilate un’estremità all’interno della bottiglia, spingendola bene sul fondo
* Prendete l’altra estremità e infilatela nel terreno del vaso, a una profondità di 2-3 cm.
* Fate lo stesso con altre 2 strisce di lana o stuoia in punti diversi dello stesso vaso.
* Se state via per un tempo molto lungo, al posto della bottiglia utilizzate un secchio: servirà anche a mantenere l’aria intorno alle piante sufficientemente umida.
* Ricordatevi di dare un’annaffiata abbondante prima di andarvene
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