bella questa discussione, carla, mi aspetto che riscuota un discreto successo
io non guardo più la TV con la stessa frequenza di una volta, in particolare l'interesse verso i forum di internet mi spinge a ignorare le trasmissioni televisive, per cui, di solito, mi limito a vedermi un filmetto la sera, nulla di più
fino a qualche anno fa (ti dico fino all'età di 16-17 anni) seguivo anch'io tantissimo i programmi di piero e alberto angela che hai citato, mi piacevano molto, soprattutto passaggio a nord-ovest, per la scenografia dello studio!
poi, sempre in quel periodo, mi piacevano da morire i quiz televisivi: l'eredità, chi vuol essere milionario, genius, non ce n'era uno che io mi perdessi...
...ma ormai non guardo più nemmeno quelli, e ci sono pure rimasto un po' male, avendo telefonato a quelli del milionario per partecipare, senza ricevere risposta, alla faccia dei quiz TV, ormai penso che siano degli sceneggiati pure quelli, non tanto diversi dai reality!
i programmi che odio?...gli stessi che hai citato tu, perchè non mostrano alcun interesse per le idee delle persone, e decisamente svalorizzano il concetto di personalità umana, riducendolo ad una serie di espressioni idiote e senza contenuto
ogni tanto, mi fa piacere vedermi l'intervista ad un filosofo o ad uno scrittore in gamba nel programma
che tempo che fa, di fabio fazio...capita che intervistano umberto eco, ad esempio, e allora mi ricordo che, per fortuna, in italia c'è ancora chi sa pensare sul serio, senza scivolare in commedie finte e ipocrite!....ma, alla fine, il problema è sempre quello: ognuno sceglie quello che vuole vedere...
non penso che tu sia stata troppo cattiva, hai solo espresso un pienamente condivisibile disappunto sullo sfacelo della TV italiana, la stessa che, dopo tutte le schifezze con cui copre le (poche) cose di qualità, ha il coraggio di chiederti di pagare il canone, come se uno non potesse trovare mille modi migliori per spendere la stessa cifra a questo destinata....