Scegliere i pesci
Quanto vivono i pesci?
Ci sono pesci che vivono meno di un anno (alcune specie di Killi) e altri che arrivano a passare i venti anni (Carassi, Botia...). Tra i più comuni, i Guppy 2-3 anni, i Cardinali 3-4 anni, Discus e Scalari 10 anni, ciclidi africani 5-8 anni, barbi e rasbore 4-5 anni, Combattenti 2 anni, Trycogaster oltre 6 anni, Gyrinocheilus 8-9 anni, Apistogramma 2-3 anni, i Corydoras 10 anni.
Quali sono i più adatti per un acquario d'acqua dolce?
I Brachydanio rerio e i Barbus titteya sono tra i migliori perché convivono tranquillamente tra loro. La convivenza è infatti uno dei grandi problemi dell'acquario. L'ideale è acquistarne 5 o più esemplari.
Quali sono i pesci più resistenti, che mi daranno cioè meno problemi?
Sono i Barbus tetrazona: robustissimi, vanno allevati in branchi di almeno 10 esemplari e in vasche non inferiori agli 80 litri. Hanno però problemi di convivenza con altri pesci.
Qual è il pesce più diffuso negli acquari?
È il pesce Neon (Paracheirodon innesi). Come si evince dal nome, è amato per i suoi colori meravigliosi, che non lasciano indifferente né i neofiti né i grandi appassionati. Non richiede molte attenzioni, a parte l'acqua tenera.
Come faccio a sapere se la mia acqua è dura o tenera?
Per conoscere le caratteristiche dell'acqua della tua città la cosa più semplice è informarsi dal proprio negoziante di fiducia. Saprà certamente come risolvere ogni controindicazione.
Esistono in commercio specifici kit dedicati agli acquariofili, per l'analisi dell'acqua.
Quali sono i pesci più intelligenti?
Molti non lo sanno, ma sono proprio i celeberrimi pesci rossi. Quando si adattano al loro nuovo habitat, riconoscono le persone e si abituano a suoni e ritmi della casa.
I pesci rossi sono davvero i più facili da allevare?
Sì, a patto di conoscere le loro necessità. Per una coppia di pesci rossi l'ideale è un acquario di almeno 80 litri. Molti li fanno vivere addirittura in una boccia? Non è proprio il loro ambiente ideale!
È vero che i pesci rossi non richiedono cure particolari?
Sì. Richiedono solamente un buon filtraggio e si accontentano davvero di poche cure ed accorgimenti.
Ho visto una vasca con dei meravigliosi pesci chiamati Discus. Sono facili da mantenere?
Sui Discus ci sono veri e propri club, riviste, libri specializzati, perfino convegni. È probabilmente il pesce più amato dagli acquariofili esperti. Sono però assai delicati. Per un acquario con Discus serve una vasca di 120 litri e un po' di tempo da dedicare all'acquario. Ma soprattutto, bisogna conoscerli bene.
Quali sono i pesci più belli?
Qui si tratta di gusti, ma non c'è dubbio che il pesce paradiso (Macropodus opercularis) sia un animale bellissimo e molto resistente. Unico problema: è un po' aggressivo, ed è meglio non far convivere due maschi. Hanno bisogno di spazio, almeno un'ottantina di litri.
Quali sono i pesci più belli ma adatti a un acquario di piccole dimensioni?
Con i Betta splendens vai sul sicuro. Detti anche pesci combattenti, sono animali bellissimi e molto resistenti. Si allevano in vasche piccole e possono convivere assieme ad altri pesci, purché piccoli e tranquilli. Non si possono tenere assieme più maschi.
È possibile far riprodurre i pesci in acquario?
Ci sono pesci che si riproducono più facilmente di altri. Consigliamo i Guppy (Poecilia reticulata), i Platy (Xiphophorus maculatus) e i Pelvicachromis pulcher. Quest'ultimi sono molti robusti, difendono la prole e non chiedono niente di particolare, bisogna solo fare attenzione perché, durante la riproduzione, diventano un po' aggressivi.
Lo scalare è un pesce consigliato?
Sì, ma solo agli esperti. Non tanto perché hanno bisogno di spazio, quanto perché possono essere aggressivi in quanto territoriali.
Un giudizio sul pesce elefante.
Molto apprezzato per il suo aspetto singolare, da cui il nome, è però molto delicato. Meglio fare prima un po' di esperienza con pesci più semplici.
Si possono allevare i piraña in acquario?
Se proprio vi piacciono i pesci aggressivi e carnivori, l'Astronotus ocellatus, detto anche Oscar, è l'animale che fa per voi. Difende il suo territorio solo nel periodo dell'accoppiamento, raggiunge dimensioni di tutto rispetto, non vede di buon occhio altri pesci. Non bastasse è carnivoro, predatore, ha una grande bocca e inghiotte pesci anche delle sua grandezza o quasi.
Qual è il numero ideale di pesci in un acquario?
A seconda della grandezza della vasca, ecco alcuni validi abbinamenti.
Acquario da 80 litri: 8 guppy, 8 Platy, 4 Portaspada
Acquario da 40 litri: 4 Guppy, 4 Platy, 4 Barbus tytteya
oppure
1 Betta, 8/12 Barbus tytteya, 8/12 Brachydani
Acquario da 20 litri: 4 Guppy, 2 Platy
oppure
1 Betta, 8/12 Barbus tytteya
Quali pesci sono consigliati per chi vuole prendere confidenza con l'acquario tropicale?
I pesci di origine tailandese sono i più robusti e colorati in assoluto, come tali particolarmente indicati per chi voglia fare i suoi primi passi nel mondo dell'acquariologia. Tra questi ci sono le Rasbore, pesci pacifici di gruppo, i Trichogaster, con le loro piacevoli colorazioni, i Brachydanio, nuotatori vivacissimi, i Barbus, colorati e dal carattere esuberante, gli Epalzeorhynchus, che sono utili mangiatori di alghe insieme ai Gynocheilus. A questi si possono unire pulitori di fondo sudamericani come Corydoras e Ancistrus.
