Adunata Alpini Torino 6-8 maggio 2011

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lacasadelsole
view post Posted on 19/4/2011, 10:55




Adunata Alpini 2011
Torino 6-8 maggio 2011

Il 12 settembre 2009 il Consiglio Direttivo Nazionale dell'Associazione Alpini ha assegnato alla Sezione di Torino l’organizzazione della 84ª edizionedell’Adunata Nazionale.
La storia delle Adunate Nazionali ha inizio nel settembre del 1920 sul Monte Ortigara, (sull’altipiano di Asiago) dove viene organizzata la prima edizione del raduno. A quel primo appuntamento ne seguono altri venti per giungere, sino al giugno 1940, proprio a Torino: il secondo conflitto mondiale è alle porte e perciò, per sette anni la manifestazione è sospesa.
Nell'ottobre del 1948 si svolge a Bassano del Grappa la prima Adunata del dopo guerra. Da quell'anno non vi sono più state interruzioni: a Bergamo nel 2010gli Alpini hanno sfilato per la 83ª volta.
Cosa rappresenta l’Adunata per gli Alpini? La spiegazione si trova nel libro che narra la storia dell’Associazione:
«gli Alpini vanno all'adunata per il piacere, intimo, personalissimo non delegabile ad alcuno, di stare insieme, volontariamente insieme, uniti, volontariamente uniti (…) per vivere, poche ore o due o tre giorni, tra la propria gente, la gente con la quale si trasmette sulla stessa lunghezza d'onda (…): basta uno sguardo che brilla in un certo modo, una stretta di mano, uno specchiarsi uno nell'altro per l'orgoglio, sobrio e solido di onorare insieme, tutti insieme in quel giorno, i grandi valori che si onorano ogni giorno»
Le ultime edizioni hanno registrato un numero record di partecipanti, superiore a 400.000 unità. Il trend delle presenze alle adunate nazionali è comunque in continua crescita: le stime dell’Ufficio Stampa dell’A.N.A. riportano come all’Adunata di Bergamo abbiano partecipato ca. 500.000 persone.

TORINO
Dopo più di 20 anni l’Adunata Nazionale degli Alpini torna a Torino. È la sesta volta che il capoluogo piemontese ospita gli alpini: un record. Città di grande tradizione alpina, Torino è sede della Sezione più antica dell’Associazione Alpini, “la Veja”, la prima ad essere fondata nel febbraio del 1920.

La scelta del Consiglio Direttivo Nazionale è ricaduta su Torino, unica candidata ad ospitare l’Adunata 2011, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che Torino ospiterà per tutto il 2011, costituiscono una grande attrattiva per gli adunisti: per questa ragione si prevede che l’affluenza nel capoluogo piemontese sarà ai più alti livelli in quanto un gran numero di associati all’A.N.A. non vorrà mancare all’appuntamento.

LE PRESENZE

I primi calcoli attendibili, basati sulle stime prudenziali desunte dalle ultime adunate, riportano una suddivisione delle presenze previste a Torino come segue:

• lunedì 2 e martedì 3 maggio: 20-30.000 partecipanti
• mercoledì 4 maggio: 35-50.000 partecipanti
• giovedì 5 maggio: 60-75.000 partecipanti
• venerdì 6 maggio: 90-150.000 partecipanti
• sabato 7 maggio: 200-250.000 partecipanti
• domenica 8 maggio: ca. 350.000 partecipanti
• lunedì 9 maggio: 12-15.000 partecipanti

E’ necessario tenere conto che l’afflusso alla 84a Adunata seguirà la traccia delle precedenti, che hanno sempre visto giungere in loco sporadici partecipanti nella fine settimana precedente, precipitando poi al 3/5% nella settimana successiva alla manifestazione.

L’afflusso degli adunisti nella settimana di riferimento segue queste tendenze, i partecipanti:

• aumentano di poco il lunedì ed il martedì;
• aumentano consistentemente il mercoledì e il giovedì;
• crescono esponenzialmente il venerdì;
• raggiungono il clou sabato;
• raddoppiano la domenica.

I partecipanti effettivi in sfilata si attestano normalmente attorno alle70.000 unità: l’attendibilità del dato proviene dalla facilità, durante la sfilata della domenica, di fare la conta per righe di 12 Alpini e sezione per sezione.

Si calcola invece che gli accompagnatori che assistono alla sfilata siano da1,5 a 2 volte gli sfilanti, proporzioni che si desumono dallo spessore delle ali e dalla lunghezza del percorso. A questi ultimi si sommano gli abitanti della città ospitante e del territorio interessato dall’evento (il Piemonte in questo caso).

Queste cifre potrebbero subire una diminuzione a causa delle condizioni meteorologiche, ma solo tra gli spettatori. L’Adunata infatti è un grande evento di partecipazione: gli Alpini preferiscono essere presenti e vivere l’evento piuttosto che guardarsi in TV.

CHI SONO I PARTNER DELL'ADUNATA
I Partner dell’evento sono aziende che intendono associare il proprio nome ad una manifestazione di grande tradizione e prestigio, quale l’Adunata Nazionale degli Alpini, ormai giunta alla 84a edizione e che raccoglie un grandissimo numero di presenze.
Si tratta in genere di aziende a visibilità nazionale, che puntano su un target di clienti assolutamente trasversale e che possono proporre brand riconoscibili dagli Alpini ma anche dagli accompagnatori, aziende che trasmettano ai loro interlocutori un messaggio comprensibile e non in contrasto con il mondo degli Alpini.
L’azienda deve tenere conto che il partecipante all’adunata è legato al mondo degli Alpini in maniera profonda; è, nella maggior parte dei casi, un “fedelissimo” che partecipa a tutte le edizioni; ha una media capacità di spesa e rappresenta un campione rappresentativo del mondo consumer.
In effetti, si compie spesso l’errore di stereotipare l’Alpino come una persona “over 70”, in pensione, con limitata capacità di spesa, che vive in zone periferiche rispetto alle grandi aree urbane.
Estraendo però un campione significativo di partecipanti da un’adunata si scoprono invece avvocati, medici, liberi professionisti, imprenditori, che si muovono con tutta la famiglia al seguito e per i quali l’Adunata è un appuntamento imperdibile. Non un target specifico bensì un rilevante campione eterogeneo che rappresenta uno spaccato dell’Italia.

LE ESCLUSIVITÀ

Diventare Partner di una manifestazione come l’Adunata Nazionale degli Alpini significa doversi confrontare con una realtà particolare, di grande tradizione e che ispira un grande rispetto.

Al pari della presenza di centinaia di migliaia di persone con profili sociali e professionali differenti, anche l’evento-Adunata porta con sé aspetti eterogenei. Nei momenti ufficiali, tra incontri istituzionali e commemorazioni, parate e cerimonie, l’elemento celebrativo è dominante, l’atmosfera tradizionale edemozionale sono prevalenti, il livello di partecipazione estremamentecoinvolgente induce al rispetto anche i “passanti”.

Al tempo stesso, l’Adunata, momento annuale atteso per incontrare amici e commilitoni, è anche sano divertimento, voglia di stare insieme e fare festacantando, ridendo, giocando. Fiumi di gente, nelle giornate precedenti la sfilata domenicale, attraverseranno la città senza creare alcun tipo di problema perché l’alpino realizza ed esige il valore del rispetto pure nei momenti di divertimento coinvolgendo, anche in queste circostanze, chi si unisce occasionalmente.

Associare il proprio brand all’evento Adunata contribuisce a costruire un immaginario di marca imperniato di valori sani e tradizionali, educativi ed emozionali, “semplicemente” umani.

Per questi motivi, la scelta delle partnership riserva un’attenzione particolareai gusti e agli interessi degli Alpini ma anche dei numerosissimi “accompagnatori”.

Ne consegue che le tipologie di partnership verranno strutturate in manieracomplementare, in modo da non eccedere nell’affollamento dei loghi e dei marchi, che potrebbe creare un effetto negativo nei confronti dei partecipanti.

APPUNTAMENTI

Venerdì 6 maggio

Ore 08:00
Alzabandiera in Piazza Castello.

Ore 19.00
Cerimonia per l'arrivo della Bandiera di Guerra, accolta e scortata in corteo dalle Autorità, dai Gonfaloni della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Torino e dei Comuni della provincia, dal Labaro dell'A.N.A., dal vessillo della Sezione A.N.A. Torino e dagli Alpini. Sfilamento da ... con onori finali presso il Municipio.


Sabato 7 maggio
Ore 10.30
Teatro Carignano: incontro dei vertici A.N.A. con le Autorità locali, le Delegazioni A.N.A. Estere le Delegazioni I.F.M.S. e militari stranieri.

Ore 17.00
Piazzetta Reale: S. Messa in suffragio di tutti i Caduti celebrata dall'Arcivescovo di Torino e concelebrata dai Cappellani militari alpini presenti.

Ore 18.30
Teatro Carignano: saluto del Sindaco e del Presidente nazionale A.N.A. a tutte le autorità del Consiglio Direttivo e ai Presidenti delle Sezione A.N.A.


Domenica 8 maggio:
Ore 08.00
Inizio ammassamento presso C.so Vittorio Emanuele II.

Ore 09.00
Inizio Sfilata. Il percorso si snoderà lungo C.so Vittorio Emanuele II, Piazza Carlo Felice, Via Roma, Piazza S. Carlo, Via Roma, Piazza Castello, Via Po, Piazza Vittorio Veneto e scioglierà dopo l'attraversamento del Po.
A seguire:Ammainabandiera in Piazza Castello.

Gli alpini sfileranno in numero di dodici per fila: l'intera sfilata durerà quindi circa 10 ore.




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