Nella terra dei nordici Vichinghi
Da Oslo a Capo Nord dove il sole non tramonta mai
L'aurora boreale, il sole di mezzanotte, le montagne a picco sul mare, le cascate, i fiumi infiniti e i fiordi figli dei ghiacciai: tutto questo è la Norvegia. Un territorio che regala emozioni visive, immerso in spazi incontaminati da visitare in inverno come in estate, in auto, camper o motocicletta.
In questo itinerario di oltre 2.600 Km da percorrere in almeno 2 settimane, si toccano le tappe principali della Norvegia occidentale, dalla capitale Oslo fino alla fine del mondo... Capo Nord.
Ipotizzando di partire dal nord Italia, i Km per arrivare a Puttgarden, in Germania, da dove ci si imbarcherà con destinazione Malmö (Svezia), sono circa 1.300. Da Malmö a Oslo ci si arriva passando da Goteborg con la E20 e la E06, dopo 590 Km.
Oslo, posizionata nella parte più interna dell'Oslofjorden lungo più di 100 Km, è la capitale della Norvegia ed è anche la città più grande del paese. Qui le principali attrattive sono le 40 isole del fiordo, raggiungibili dal centro con i traghetti pubblici, il Parco di Vigeland famoso per le sculture realizzate dall'artista norvegese Gustav Vigeland, il Museo delle Navi Vichinghe e quello di Munch.
Dalla capitale, per arrivare a Bergen, nel cuore della Norvegia dei Fiordi, si percorrono circa 480 Km su una strada panoramica, tra cascate e prati verdissimi fino a Brimses dove si prende il traghetto per Bruravik in direzione Voss. Il tragitto offre uno scenario unico sull'Innrikifjorden fino a destinazione.
Bergen si presenta come un anfiteatro alle pendici di un monte affacciato sul mare, ed è la porta d'ingresso ai fiordi più belli e selvaggi della Norvegia. Un tempo parte della Lega Anseatica, (Associazione di mercanti dell'Europa settentrionale), la città conserva ancora oggi il tradizionale mercato del pesce, principale richiamo per i viaggiatori.
A 450 Km dalla città, all'estremità degli emozionanti Geirangerfjord e Hjørundfjord, si trova Ålesund nella regione del Sunnmøre, famosa per la pesca, la tecnologia navale e la produzione di mobili. Qui è d'obbligo una passeggiata fino al pittoresco canale di Brosundet, dove i pescatori vendono il pesce fresco direttamente dalle loro barche.
Da Ålesund si parte alla volta delle Isole Lofoten passando dalla vivace e storica città universitaria di Trondheim (460 Km).
Con il tipico Battello Postale si raggiungono le affascinanti Isole, uno dei luoghi migliori al mondo dove assistere all'aurora boreale.
Grazie al clima mite e all'arco aurorale che l'attraversa, prende vita una “danza” di luci colorate sempre diversa. Caldamente consigliati un salto a Borg, per visitare la più grande dimora Vichinga, e a Svolvær, per un pasto al ristorante Børsen Spiseri, dove gustare un ottimo stoccafisso norvegese.
A Røst, all'estremo sud delle Lofoten, tra i suoi scogli e isolotti si trova la più grande colonia di uccelli di tutta la Norvegia: qui vengono a nidificare un quarto dei volatili marini del Paese.
I più temerari possono invece prenotarsi per un tour in Kayak nella natura selvaggia delle isole, considerate tra le 10 migliori destinazioni al mondo dove praticare lo sport. I più avventurosi invece, possono concedersi l'esperienza del pernottamento nelle Rorbu (tipiche case dei pescatori) o nelle Sjøhus (le camere lungo la banchina).
Dalle Lofoten ci si rimette in viaggio verso Harstad, una graziosa cittadina che custodisce un mix di cultura ed esperienze a contatto con la natura, prima di partire per la tappa finale: Capo Nord.
La strada che porta a Nordkapp (E06) è immersa nella natura silenziosa dei fiordi e delle cime che caratterizzano la Norvegia più settentrionale. Una volta giunti a destinazione solo l'Arcipelago delle Svalbard ci separa dal Polo Nord: siamo sull'ultima scheggia dell'Europa continentale.
Capo Nord si trova nella regione del Finnmark, a 307 metri sul livello del mare e custodisce una scogliera e un ghiacciaio meravigliosi, oltre che il canyon più grande dell'Europa del Nord.
Questo è il luogo ideale per godere della magia del sole di mezzanotte: in estate la luce risplende senza calare mai, confondendo il giorno e la notte. Passeggiare alle 2 del mattino o cenare alle 11 di sera non sarà un problema: che importanza ha sapere che ore sono quando si hanno a disposizione 24 ore di luce al giorno?
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