Nuova Zelanda: un viaggio di nozze indimenticabile

« Older   Newer »
  Share  
lacasadelsole
view post Posted on 28/5/2011, 08:58




Nuova Zelanda: un viaggio di nozze indimenticabile
Natura autentica e mille attività all'aria aperta nella "Terra dei Kiwi"



"La vita non diventa mai un'abitudine, è sempre una meraviglia...": così come lo è, per la scrittrice neozelandese Katherine Mansfield, la Nuova Zelanda. Una destinazione ideale per trascorrere il proprio viaggio di nozze in modo "avventuroso", ma anche per chi vuole semplicemente rilassarsi in un "dolce far niente" a contatto con la natura



La Nuova Zelanda è un autentico regno delle meraviglie, una terra dove la natura domina incontrastata, il cielo dalle lunghe nuvole bianche si specchia in un mare cristallino (il nome antico dell'arcipelago era Aotearoa, "la terra dalla lunga nuvola"), le montagne si confondono con i vulcani, i geyser con i ghiacciai, i laghi e le foreste con la nuda roccia. Paesaggi quasi surreali, talmente unici da diventare scenari di grandi film come "Il Signore degli Anelli" e "Le cronache di Narnia".
Intorno all'anno Mille i maori (i "tangata whenua": "gente originaria della terra") approdarono su queste coste. Se ne innamorarono subito facendone la propria "casa", e qui vissero isolati dal resto del mondo fino quasi al 1800. Nel 1841 la Nuova Zelanda divenne colonia britannica e per i maori iniziò una nuova era, quella "moderna".



Il periodo migliore per visitare il paese va da settembre, quando inizia la primavera, fino a febbraio che corrisponde alla fine dell'estate. Il viaggio dall'Italia alla Nuova Zelanda può durare al massimo un giorno, in base agli scali effettuati. I cittadini europei non hanno bisogno di alcun visto, fatta eccezione di un passaporto, se si superano i tre mesi di permanenza nel paese.
L'aereoporto internazionale Auckland International Airport si trova nella città di Auckland, sull'Isola
del Nord, e tutto l'arcipelago dispone di numerosi voli interni che collegano le principali città e di un'ottima rete stradale. Le tasse aeroportuali sono comprese nel biglietto, resta solo da pagare quella di uscita che corrisponde a 25 dollari neozelandesi. Inoltre per chi volesse noleggiare un auto, da guidare rigorosamente sulla sinistra, non gli resta che l'imbarazzo della scelta. Sono presenti infatti tutte le principali compagnie internazionali di noleggio.
La differenza di fuso orario dall'Italia varia a seconda del periodo: da ottobre a marzo è di 12 ore, mentre da aprile a settembre è di 10. Non c'è bisogno di alcuna vaccinazione e nel paese non esiste alcuna malattia contagiosa. Alla frontiera vengono effettuati severi controlli per bandire l'introduzione nel paese di animali, piante o prodotti alimentari . L'acqua è ottima e potabile. La moneta utilizzata è il dollaro neozelandese e le lingue ufficiali sono l'inglese e il maori.



Tutto l'arcipelago offre una varietà incredibile di attività "all'aria aperta", dalle più avventurose a quelle più rilassanti. Si può passare dal fare trekking nell'incontaminata foresta nativa alle passeggiate nelle zone geotermiche attive, dal discendere i torrenti in rafting o in kayak ai piacevoli bagni nelle ribollenti piscine minerali di Rotorua nell'Isola del Nord. Per i veri innamorati "avventurieri" è possibile sciare su un vulcano, volare in elicottero per raggiungere un ghiacciaio o discendere le rapide in barca.
Tantissime opportunità distribuite sulle due isole "sorelle" che compongono l'arcipelago. Terre simili ma ognuna con la propria peculiarità.
L'Isola del Nord, Te Ika a Maui, è la culla della cultura maori ed è la terra dei vulcani (qui è presente il monte Ruapehu, uno dei vulcani più attivi al mondo). Appena sbarcati sarete subito accolti dal calore del popolo maori e dal loro famoso saluto: "Aloha", un vero e proprio codice cifrato dove ogni lettera rimanda ad un ideale. Cortesia, unità, gradevolezza, umiltà e pazienza.



Una particolarità, se amate le leggende maori andate a visitare Taumata una piccola collina che in maori ha il nome geografico più lungo al mondo: ben 85 lettere per raccontare la storia d'amore dell'uomo con le "grandi ginocchia" Tamatea, che si adagiò sulla collina per suonare il flauto alla sua amata. Un posto sicuramente romantico per chi è innamorato
Mentre l'Isola del Sud, la terra più grande ma anche quella meno popolata, è il Te Waipuonamu, il "luogo della pietra verde" la giada e delle Alpi del Sud. Tra tutte le montagne spicca imponente il Monte Cook attorno al quale è nato l' Aoraki Mount Cook National Park per preservare l'immenso patrimonio naturale dell'isola .Tra tutti gli animali presenti sull'isola, protagonista indiscusso resta il Kiwi, vero simbolo della regione. Un raro uccello incapace di volare e che esce allo scoperto solo di notte, a Stewart Island si organizzano escursioni per avvistarlo.


Kiwi



fonte
 
Top
0 replies since 28/5/2011, 08:58   215 views
  Share