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* "La distanza della luna"
* "Sul far del giorno"
* "Un segno nello spazio"
* "Tutto in un punto"
* "Senza colori"
* "Giochi senza fine"
* "Lo zio acquatico"
* "Quanto scommettiamo"
* "I Dinosauri"
* "La forma dello spazio"
* "Gli anni-luce"
* "La spirale"quelli nell'elenco sono i titoli dei 12 racconti che compongono le cosmicomiche, raccolta in cui italo calvino sperimenta un approccio nuovo alla fantascienza, facendola assomigliare ad un mito delle origini, poichè a differenza della fantascienza vera e propria, il cui fine è avvicinare all'uomo territori lontani e sconosciuti, qui calvino opera un procedimento opposto, usando i riferimenti scientifici (in forma di poche righe introduttive a ciascuno dei racconti) come punto di partenza per una autentica evasione dalla realtà stessa  e così, attraverso i suoi racconti, vediamo di tutto: dallo spazio immenso nel quale risulta complicato persino lasciare un segno, perchè non ci sono chiari punti di riferimento, ad un mondo dove i raggi ultravioletti del sole arrivano senza schermo annullando i colori, ad un dinosauro sopravvissuto all'estinzione, ad un mollusco che compone la propria spirale ma non potrà mai vederla, e tanto altro ancora...tutti personaggi inseriti in un mondo dove ancora non c'è nulla di definito, e la loro storia è un po' quella di tutti noi quando ci apprestiamo a cominciare qualcosa che mai avevamo fatto prima, e ci tocca fare uno sforzo per capirla, per comprendere fin dove possiamo spingerci...  |
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