conosciamo meglio le paste sintetiche

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view post Posted on 6/1/2011, 18:58
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Pasta sintetica o argilla polimerica (polymer clay).

Si tratta di una pasta modellabili termoindurente; giusto per capirci, una cosa simile ad Das, ma già colorata e che invece di asciugare all'arie deve essere cotta.
In commercio esistono molte marche di pasta sintetica, con caratteristiche simili tra di loro, ma sfortunatamente questa abbondanza in Italia è cosa rara.
Da noi le paste più diffuse e conosciute sono il Cernit (della casa produttrice T+F GmbH) e il Fimo (casa produttrice EBERHARD FABER)image
fimoimage



Per non so neanche io bene qualce ragione, ma ho deciso di fare delle... come posso chiamarle? Diciamo delle schede informative sui materiali che uso per "creare", per sapere come usarli e dove trovarli, sperando che possano aiutare anche voi, e che magari, perchè no, voi possiate anche aiutare me con ulteriori conoscenze ^_^
Quindi, oggi mi dilungherò nel parlarvi della

Pasta sintetica o argilla polimerica (polymer clay).

Si tratta di una pasta modellabili termoindurente; giusto per capirci, una cosa simile ad Das, ma già colorata e che invece di asciugare all'arie deve essere cotta.
In commercio esistono molte marche di pasta sintetica, con caratteristiche simili tra di loro, ma sfortunatamente questa abbondanza in Italia è cosa rara.
Da noi le paste più diffuse e conosciute sono il Cernit (della casa produttrice T+F GmbH) e il Fimo (casa produttrice EBERHARD FABER)



Fondalmentalmente sono la stessa cosa, con le medesime caratteristiche e perfettamente amalgamabili tra di loro. Variano solo nella gamma dei colori.
Nel Cernit si trovano:

- CERNIT NUMBER ONE (lucentezza di porcellana)
- CERNIT GLAMOUR (perlato e colori metallici)
- CERNIT NEON LIGHT (fluorescente)
- CERNIT NATURE'S COLORS (nei colori della natura)
- CERNIT DOLL COLLECTION (adatto per la creazione di bambole)image

Mentre il Fimo si divide in:

- FIMO CLASSICimage

- FIMO SOFT (più malleabile e facile da manipolare) che è possibile trovare:

- METALLIZZATO: oro, argento e rame;
- GRANITO: effetto pietra, colore non uniforme;
- TRASPARENTE
- FLUORESCENTE: i colori a neon, che brillano al buio.
- GLITTER: effetto strass nella pasta. image

In più la Eberhard Faber produce anche il Fimo liquid, una specie di gel trasparente utile sia come collante, che per creare tecniche ed effetti particolari.image

Fate attenzione perchè le paste si sporcano facilmente e polvere o peli di animali ci rimangono facilmente attaccati.
Pulite accuratamente il piano di lavoro, che deve essere preferibilmente liscio e solido (io uso il vetro di un quadro) e ricordate di lavarvi le mani e pulire bene gli attrezzi.
Per cominciare tenete a portata di mano un cutter affilato (o un bisturi o un coltellino), degli stuzzicadenti per fare i fori, un piccolo mattarello (ma va bene anche una bottiglietta di vetro ^^) e delle salviette per pulire le mani da un cambio di colore all'altro; cercate sempre di lavorare prima col colore più chiaro e poi con il più scuro, perchè se provate a manipolare il bianco dopo aver lavorato il nero vi uscirà un disastro, e parlo per esperienza! XD
Esistono poi in commercio vari strumenti specializzati per modellare, che poi possono tornare utili a seconda delle esigenze: i semplici attrezzi per modellare, cutter sagomati di varie forme (gli stampini in pratica), lame sottilissime (una benedizione! *_*), la macchina per fare la pasta (si, quella della nonna! XD), la trafila per fare le strisce sottili, fogli sagomati per imprimere una determinato disegno, timbri, e chi più ne ha più ne metta. Putroppo in italia molte cose non sono semplici da trovare.


Sia il Fimo che il Cernit sono entrambi termosensibili: con il freddo la pasta si indurisce, mentre con il calore diventa più morbida e malleabile. Non sono poche le volte in cui ho dovuto mettere la pasta in frigo perchè a forza di manipolarla non riuscivo più a modellare nulla! XD
Si induriscono in forno preriscaldato tra i 100 e 130 gradi in 15/30 minuti a seconda della dimensione dell'oggetto. Nei forni termoventilati la temperatura deve essere sui 100 gradi. Bisognerebbe lasciare raffreddare il tutto dentro al forno, in questo modo gli oggetti diventano più duri e resistenti, ammetto comunque di non avere così tanta pazienza, io sforno ed inforno sempre di seguito! XD
Mi raccomando, niente forno a microonde!
Consiglio di procurarsi un fornetto a parte per la cottura delle paste: non sono tossiche, ma a lungo andare il forno si imprega dell'odore delle paste e potrebbe dare fastidio, inoltre se dovesse capitare di superare i 130° e bruciare la pasta (e a me è capitato U_U) i fumi sprigionati sarebbero tossici. Meglio essere previdenti ^_^
Una volta cotta la pasta diventa simile alla plastica, ed è possibile bucarla con i trapani di precisione, limarla con carta vetrata fine, dipingerla con colori acrilici e verniciarla.
Ammetto che non ho ancora capito bene cosa è meglio utilizzare per la verniciatura, se i prodotti a base d'acqua o a base di solvente.
Personalmente ho provato lo smalto per le unghie, ma dopo un paio di giorni gli oggetti erano tutti appicicaticci ed inutilizzabili, la vernice per decoupage a base d'acqua, ma tendeva a "spellarsi" e a venire via, alla fine ho optato per la vernice della EBERHARD FABER, a base di solvente. Mi intossico ogni volta che la uso, ma gli oggetti brillano che è un piacere image
Come ho detto prima in Italia Fimo e Cernit non sono molto diffusi, ma con un pò di fortuna si riescono trovare nei negozi di belle arti, nei colorifici, nei negozzi specializzati per il briciolage e il fai da te.
il Cernit in confezioni da 62 g il Fimo da 56g, e i prezzi sono più o meno uguali, ma direi che va a fotuna. Credo che la media possa essere sui 2 euro: ho sentito di gente che il fimo lo paga € 1.60 e io l'ho trovato anche a € 2.4!! Insomma, bisogna cercare un pò, magari guardando bene anche in internet.

 
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